
Ricette
Mezzelune integrali con Patata Quarantina e Caciotta di Santo Stefano di Silvia De Lucas
Ingredienti per 4 persone
Per la pasta:
- 200 grammi di Antiqua Integrale
- 2 tuorli d’uovo
- 1 uovo intero
- 1 pizzico di sale
- Acqua calda q.b.
Per il ripieno:
- 200 grammi di Patata Quarantina (al netto degli scarti)
- 70 grammi di Caciotta di Santo Stefano
- 30 grammi di Parmigiano Reggiano grattugiato al momento
- Sale q.b.
Per condire:
- 50 grammi di mandorle, nocciole, noci o altra frutta secca a piacere
- 3 cucchiai di olio extravergine d’oliva ligure
Preparazione: 40 minuti
Riposo: 2 ore
Cottura: 35 minuti
Procedimento
Formate una fontana con la farina e unite il sale, i tuorli e l’uovo e impastate (se notate che iniziando a mescolare farina e uova vi manca umidità aggiungete poca acqua calda).
Coprite la pasta con pellicola da cucina e lasciatela riposare per al meno due ore: il riposo prolungato aiuta a stendere la sfoglia con più facilità.
Cuocete al vapore le patate, sbucciatele e tagliatele a pezzetti (i tempi di cottura dipendono dalla grandezza dei tuberi). Mentre sono ancora calde passatele allo schiacciapatate.
Lasciate intiepidire e unite la Caciotta ridotta a pezzi piccolissimi, il Parmigiano Reggiano grattugiato e il sale, quindi mescolate bene.
Stendere la pasta non troppo sottilmente e ritagliate cerchi da 8 centimetri di diametro circa.
Farcite con un cucchiaino di patate e caciotta e chiudete a mezzaluna.
Cuocete le mezzelune al dente in acqua bollente salata e conditele con la frutta secca tritata e ripassata in padella per renderla croccante e un filo d’olio fatto intiepidire nella padella in cui avete tostato la frutta secca.
Il parere della biologa nutrizionista
Ricetta che nel suo insieme è un potenziale piatto unico per la ricchezza in micro e macronutrienti. Attenzione per chi segue un regime alimentare iposodico e ipocalorico.
Non adatta per intolleranza al glutine, intolleranza al lattosio, allergia alle proteine del latte, intolleranza al nichel.
Consigli anti spreco:
Tagliuzzate i pezzi di pasta in eccesso e fateli seccare, saranno buonissimi nei minestroni o aggiunti alle vellutate di verdura.
Con gli albumi, invece, potete creare golose meringhe.
Ricetta di Silvia De Lucas del blog SILVIA PASTICCI